Seminari di Noh e di Aiki con il maestro  Masato Matsuura.

(per vedere la locandina:  archivio> brochure)

Il maestro Mastuura vive a Parigi e i seminari vengono organizzati una o due volte l'anno. Per avere informazioni sul Noh e vedere alcune immagini, visita la pagina cliccando sopra.

ACTING/ ANALISI DEI TESTI/ ETJUD

Il lavoro dell’attore è rendere visibile l’invisibile

Useremo una via: L’ Etjud.

Cos’è?

Fu elaborato da quel grande sperimentatore che si chiamava Stanislawskj negli ultimi anni della sua vita. Era un’ epoca di scarsa libertà, di censura continua a teatro e non solo, allora, per eludere la sorveglianza, si perfezionavano i dettagli, ci si chiariva come il  lavoro attorale potesse esprimere ciò che valeva la pena dire.

E’  un metodo di analisi del testo, un’analisi dinamica, forte, profonda che si concentra sull’azione: per raggiungere la cosiddetta organicità dell’attore e andare oltre.

L’etjud è incentrato fortemente su movimenti interni-interiori dell’attore. Si lavora sulla parola ma anche sulle scene in pausa. Sui dialoghi, sui monologhi interiori del personaggio, sullo sviluppo della scena, sulle curve del testo.

Richiede una condizione di apertura e disponibilità, un clima di fiducia e di ascolto.

Per questo bisogna prima creare le condizioni adatte:

allora ecco il training iniziale : il lavoro di approfondimento sul corpo, sulla voce, sull’ ensemble, sul movimento e il gesto psicofisico, sull’atmosfera e l’immagine. Esercizi e training per allenarci, per prepararci, per accoglierci: per aiutarci a divenire materia dell’anima: ciò che serve innanzitutto all’attore.

Poi sapremo come trasformare il sentimento in azione, come liberarci dai cliché.

E sapremo cercare il Tema e i  conflitti, la prospettiva…

L’etjud è un metodo di ricerca attiva del conflittoe dell’azione. Ideato da Stanislavskij e approfondito dai suoi allievi—M. Knebel, A. Vasiliev—, la pratica degli etjud ricerca l’azione vera contro ogni approccio imitativo e risultativo all’arte recitativa. L’etjud mette al centro l’attore in quanto unico principio creativo, trasformando il suo lavoro in un processo di ricerca autoriale: non mestiere ma arte tra le arti, espressione del sé artistico attraverso il dramma.

Seminari periodici: scrivere a info@icantieri.org

CANTO DIFONICO E CANTO INDIANO

vedi la sezione musica